Marinozzi: «Inter-Lazio, un aspetto ha sempre inciso. Lo cita Sarri»
Meno di ventiquattro ore a Inter-Lazio, seconda semifinale di Supercoppa Italiana dopo che stasera il Napoli ha battuto 3-0 la Fiorentina sempre a Riyad. Marinozzi, da Sky Sport 24, dà le sensazioni della vigilia.
RE DI COPPE – Andrea Marinozzi valuta come Simone Inzaghi guida l’Inter nelle sfide a eliminazione diretta, in vista della Lazio: «Deve dimostrare che non è cambiata la tendenza, vista la gara contro il Bologna in Coppa Italia. I numeri sono speciali per lui in una gara secca: col suo staff la prepara benissimo. Andando alla partita nello specifico sono due squadre che stanno bene: l’Inter è migliorata, mi piace anche la gestione della parte fisica perché sono riusciti a tenere lontani infortuni gravi. È una cosa rara e loro i sono riusciti con una buona gestione. Quando è mancato Lautaro Martinez si è sentito tanto, perché le alternative in attacco non sono al livello dei titolari».
L’AVVERSARIO – Marinozzi si sposta sui biancocelesti: «Affronta una squadra che ha avuto difficoltà, come l’anno scorso, nella gestione del doppio impegno fisiche e mentali. Era partita molto male in campionato, ma ha passato il girone in Champions League e adesso, con la prossima gara a febbraio, concentrata solo su una partita a settimana ha cominciato a vincere. Adesso è una squadra che può creare difficoltà all’Inter. Un aspetto ha sempre inciso nelle sfide, anche lo scorso anno: mi ha colpito una frase di Maurizio Sarri, sulla differenza di cilindrata fra le due squadre. Se lo dice l’allenatore della squadra che, dal punto di vista fisico, è quella più performante vuol dire che spesso l’Inter è di un’altra categoria».