Nesti: «Inter, finale ingiocabile! Lukaku e Calhanoglu uomini chiave»
Nesti esprime la sua visione circa la finale di Champions League, in particolare su due giocatori nerazzurri: Lukaku e Calhanoglu. Secondo il giornalista, intervenuto sulle frequenze di Radio Sportiva, l’Inter avrà grosse difficoltà contro la squadra di Guardiola.
DIFFICILE – Carlo Nesti non è particolarmente ottimista sulla finale di Champions League dell’Inter. Così ne parla il giornalista a “Microfono Aperto”: «Pur volendo aggrapparmi a quello che rimane dell’ottimismo, sono convinto che sia davvero ingiocabile per l’Inter questa finale. Mi ricorda molto la finale di Coppa dei Campioni della Juventus nel 1973 contro il grande Ajax. Quella volta l’Ajax vinse solo per 1-0, dominando la Juventus. Nel calcio può accadere di tutto. Il Manchester City pratica un modulo, quello del 3-2-4-1, ingiocabile per tutto il mondo. Ha giocatori di fantasia che pressano e difendono e sappiamo che razza di punta ha avanti. In quei pochi casi in cui la squadra di Pep Guardiola perderà il pallone, per l’Inter sarà molto importante sfruttare lo spazio che si crea alle spalle dei quattro trequartisti. Nella profondità è naturale che, o prima o dopo, un giocatore come Romelu Lukaku potrebbe risultare molto importante. A centrocampo, invece, potrebbe contare molto un uomo come Hakan Calhanoglu, che ha dei numeri davvero notevoli quando lancia gli attaccanti. È difficile aggrapparsi a qualcosa ma bisogna farlo. Una delle cose fondamentali, come sempre nel calcio, è l’aspetto psicologico. Guardiola è uno nelle parole con i piedi molto per terra, ma chissà che non si senta troppo sicuro di vincere la partita. E chissà che, magari, un po’ di presunzione ci possa essere domani sera nei giocatori del Manchester City. Non dobbiamo assolutamente stroncare la speranza a priori perché tante volte è successo che la strafavorita non abbia vinto».