Padovan: «Viktoria Plzen-Inter, bisogna vincere. Onana-Handanovic…»
Giancarlo Padovan ha parlato dell’Inter, oggi in campo contro il Viktoria Plzen, e sul discorso alternanza tra Andre Onana e Samir Handanovic.
VIKTORIA PLZEN-INTER – Queste le parole a Sky Sport 24 da parte di Giancarlo Padovan sull’Inter, oggi in campo in Champions League nel match in casa del Viktoria Plzen. «Per fare bene bisogna vincere. E l’Inter ha preso una vittoria per i capelli nell’ultimo turno di campionato con il Torino. Una vittoria che, secondo me, non era neanche tanto meritata, anzi non lo era affatto. Detto tutto questo, bisogna in ogni caso fare tre punti perché per restare agganciati all’idea, alla speranza, alla possibilità reale di una qualificazione nei primi due posti. In caso contrario è chiaro che l’Inter ripiomberebbe un pochino nella crisi che l’ha accompagnata fino a questo momento. Secondo me, non è fuori dalla crisi, però una vittoria l’aiuterebbe a trovare certezze, consapevolezza e a restare in lizza, perché no? Ne abbiamo viste tante di qualificazioni rocambolesche o non previste. Questa potrebbe essere una però, ripeto, passa dalla vittoria stasera perché non c’è altro risultato».
ALTERNANZA – Padovan sulla possibile alternanza Andre Onana–Samir Handanovic. «Io penso che Inzaghi abbia fatto bene. Qualche tempo fa avevo detto. “L’alternanza può esistere solo se un portiere gioca una manifestazione o due coppe (per esempio Champions e Coppa Italia) e l’altro gioca in campionato”. Mi pare di capire che questa potrebbe essere una strada e questa è una strada intelligente che ha stimolato anche Handanovic a fare una partita straordinaria con il Torino perché ha voluto ribadire che il posto in squadra è ancora suo. E così Onana vorrà stasera dimostrare che la partita contro il Bayern Monaco, buona partita di Onana, a parte una mancata presa, non è stata occasionale. Che anche lui merita il posto. Così i due portieri non si contenderanno il posto, ma avranno la certezza di giocare manifestazioni parallele che non vanno a incrociarsi».