Paganin spinge: «Hien pronto per l’Inter! Bastoni fiore all’occhiello»
Massimo Paganin, doppio ex di Inter e Atalanta, inquadra la sfida di Supercoppa Italiana. Da ex difensore, l’opinionista si sofferma maggiormente sulla fase difensiva delle due squadre, con focus su Bastoni e Hien.
UN TROFEO AMBITO – Massimo Paganin, intervistato da TuttoSport prima di Inter-Atalanta, dichiara: «Sarà una bellissima partita, vedo un 50 e 50 di vittoria. Si incontrano due squadre con numeri importantissimi, quelle più in forma e che hanno fatto meglio nel 2024. L’Atalanta cercherà la rivincita dopo lo 0-4 di inizio campionato, vorranno vedere a che punto sono rispetto all’Inter, che resta una delle candidate più accreditate per lo scudetto. Entrambe vorranno alzare al cielo un trofeo ambito. Sarà interessante anche a livello tattico, visto che gli allenatori sono molto preparati e sanno trovare soluzioni diverse anche a partita in corso per mettere in difficoltà l’avversario».
Paganin, gli obiettivi e i tesori difensivi di Inter e Atalanta: da Hien a Bastoni
TEST DI CRESCITA – Massimo Paganin prosegue: «Anche negli anni scorsi ho notato che le squadre che affrontano la competizione sono più libere mentalmente, sembra quasi ci siano meno pressioni perché si gioca molto lontano dall’Italia. Di solito le rivali si lasciano andare e danno tutto. Per lo scudetto comunque è molto presto. L’Inter è più allenata, il tecnico e molti giocatori lo hanno già vinto, sanno come ci si deve comportare da qui in avanti. L’Atalanta si sta testando, dopo il Real Madrid in campo europeo, ecco la sfida in ambito nazionale: è fondamentale nel percorso di crescita misurarsi con i più bravi per vedere a che punto si è: con l’Inter sarà un confronto vero e proprio».
IL MERCATO – Massimo Paganin continua, suggerendo all’Inter: «Hien sta facendo il suo percorso di maturazione. Credo che l’Inter stia monitorando dei profili di difensori, era anche su Scalvini prima che si infortunasse, uno di sicura prospettiva. Immagino che ci si stia preparando al dopo Acerbi e De Vrij e devi pensarci molto in anticipo sul come sostituirli. Hien sta crescendo, penso sia monitorato e sia eventualmente pronto per l’Inter anche perché arriverebbe da un sistema di gioco se vogliamo simile: è abituato a difendere a tutto campo e si sta disimpegnando bene all’Atalanta».
LA DIFESA – Sui difensori dell’Inter Massimo Paganin dichiara: «Bisseck sta maturando, è più indietro rispetto agli altri nella lettura delle situazioni del gioco difensivo e nella costruzione. Si deve sgrezzare dal punto di vista tecnico, però le potenzialità sono molto alte. Inzaghi, che oggi lo ritiene pronto, ci ha lavorato molto, inserendolo poco per volta. De Vrij è eccezionale. Si è dimostrato un giocatore importantissimo, ora sta veramente bene. Da centrale del trittico arretrato è uno dei più forti in circolazione».
PRESENTI-ASSENTI – E ancora Paganin: «Bastoni? Ho visto il suo percorso di crescita da capo delegazione delle nazionali giovanili, sta facendo delle cose fantasistiche, è uno dei punti di riferimento nel suo ruolo a livello europeo. È un fiore all’occhiello del nostro calcio, dobbiamo essere orgogliosi di lui. Senza Pavard e Acerbi? Si potrà alzare ancora di più il valore di tutti i giocatori. Questo perché rientreranno e ovviamente Inzaghi potrà nuovamente affidarsi alle rotazioni. Acerbi ha esperienza e capacità di guidare la difesa, Pavard ha alle spalle una carriera straordinaria. Saranno utili al loro rientro, magari anche in zona gol».
I DUE ALLENATORI – Paganin conclude con un pensiero sui due allenatori di Inter e Atalanta: «Inzaghi e Gasperini sono i più bravi tecnici in Italia? Entrambi hanno vinto e fatto delle cose importantissime. Inzaghi è cresciuto come allenatore dal punto di vista tecnico e mentale, quindi secondo me lui e Gasperini oggi sono i migliori. L’Inter è arrivata sino alla finale di Champions, l’Atalanta lottava per salvezza e guardi oggi dov’è».