Pastore: «Marotta gestito bene più crisi all’Inter, vero erede di Galliani!»
Il lavoro di Giuseppe Marotta all’Inter è sotto gli occhi di tutti. Un lavoro diverso rispetto quello che svolgeva alla Juventus. Di questo ne ha parlato il collega Giuseppe Pastore durante una puntata di “Cronache di Spogliatoio”.
AMMINISTRATORE TOTALE – Giuseppe Pastore sottolinea la figura importante di Marotta all’Inter, più completa rispetto i tempi della Juventus. Con una critica rivolta a Steven Zhang: «Rispetto al periodo della Juventus, dove Marotta lavorava in concerto con una proprietà molto forte e presente, in questo caso l’Inter non ha una proprietà affidabile e la situazione è tutt’ora misteriosa, dove il presidente Zhang fa le dirette Instagram con i giocatori. Questo può anche essere simpatico, ma a me lascia perplesso il proprietario che si mette al livello dei giocatori, però magari sarò io che sono bacchettone. Al di là di tutto ciò, è Marotta che tiene in piedi a livello amministrativo l’Inter, non Zhang».
Gestione Inter, non solo parte economica. Anche tecnica
PARTE GESTIONALE – Marotta gestisce bene l’Inter non solo per quanto riguarda la parte economica, ma soprattutto quella tecnica e gestionale. Come nella decisione del nuovo allenatore dopo Conte: «Il rischio esonero di Inzaghi è diverso dal caos che circondano gli altri allenatori, che sono di fatto esonerati ma non si sa chi debba decidere. Penso per esempio al Milan, chi prende la decisione? L’addio di Conte all’Inter fu affrontata in maniera rapida da Marotta: Allegri no? Allora Inzaghi. Quindi è la gestione della crisi che fa grande un dirigente. Marotta è stato bravissimo a gestire le varie crisi di varia natura di questi tre anni all’Inter e credo che per questo motivo sia il vero erede di Adriano Galliani».