Plastino: «Blocco Inter? Spalletti non ha trovato la quadra! E su Barella…»
L’Italia ha centrato la qualificazione agli ottavi di Euro 2024 con un grandissimo gol di Zaccagni all’ultimo minuto contro la Croazia. Si parla molto del blocco Inter che Spalletti sta utilizzando fondamentalmente in modo completamente diverso ed è proprio di questo che parla Plastino ne corso di Microfono Aperto su Radio Sportiva
SI VA A BERLINO – L’Italia di Luciano Spalletti è andata a un passo dall’eliminazione da Euro 2024 ma proprio quando tutto sembrava finito è arrivato il colpo del maestro di Mattia Zaccagni che con un tiro a giro di ‘Delpierana’ memoria ha spedito gli azzurri agli ottavi di finale, dove affronterà la Svizzera dell’interista Yann Sommer.
GRATICOLA – Tantissime le critiche alla prestazione non brillantissima dell’Italia, riuscita nell’impresa di prendere gol pochi secondi dopo il miracolo di Gianluigi Donnarumma che ha ipnotizzato Luka Modric dagli undici metri. Ancora una volta sulla graticola ci è finito il cosiddetto blocco Inter che secondo molti non starebbe rendendo come dovrebbe. Secondo Michele Plastino, il problema sta nelle scelte confuse di Spalletti.
Italia, ma è davvero il caso di mettere sulla graticola il blocco Inter?
BLOCCO NON BLOCCO – L’Italia con il blocco Inter Campione d’Italia secondo molti starebbe rendendo poco. Plastino, stuzzicato da un radioascoltatore sulle posizioni anomale degli interisti, replica: «Oddio io Barella davanti alla difesa non l’ho mai visto, poi non credo che Spalletti faccia quel blocco perché di base non è per il 3-5-2. Lo ha fatto forzatamente».
QUADRA – Plastino crede che Spalletti non abbia ancora le idee chiarissime: «Il fatto è che non ha mai davvero trovato la quadra perché se fai il 4-3-3 devi mettere altri interpreti. Se fai il 3-5-2 ok il blocco Inter ma ci sono anche tanti stranieri nella rosa di Inzaghi. Barella e Jorginho non si toccano? Sono d’accordo, non c’è di meglio: tutto qui».
