Processo Juventus, rischia anche sanzioni in Serie A: la situazione – SM
La Juventus, alla luce dei nuovi sviluppi delle ultime ventiquattro ore (vedi articolo), può rischiare anche qualcosa a livello sportivo. Sport Mediaset dettaglia le possibili sanzioni per la società bianconera.
IL RISCHIO – La Procura Federale ha chiesto ai PM di Torino gli atti di fine inchiesta sulla Juventus. Lo annuncia Sport Mediaset, che aggiunge anche come il processo a carico degli ormai ex dirigenti (viste le dimissioni in blocco del Consiglio d’Amministrazione) dovrebbe iniziare in Primavera. Il procuratore capo Giuseppe Chiné due giorni fa ha ottenuto i documenti, ora li sta analizzando. C’è da valutare se, a seguito delle indagini, ci sia margine per revocare la sentenza di assoluzione per il caso plusvalenze, data dalla Corte Federale d’Appello. Dovesse avvenire ciò, si aprirebbe un nuovo fascicolo per valutare l’operato della Juventus. Con le scritture private fra società e giocatori per gli stipendi legati al periodo della pandemia sotto indagine.
LE POSSIBILI SANZIONI – I rischi maggiori per la Juventus sono per eventuale “falsificazione dei propri documenti contabili o amministrativi”, che avrebbero consentito alla società di iscriversi alla Serie A. In quest’ultimo caso si andrebbe dalla penalizzazione di uno o più punti in classifica sino all’esclusione dal campionato, con il Consiglio Federale che assegnerebbe i bianconeri in una categoria inferiore. In mezzo anche la retrocessione all’ultimo posto, come già avvenuto per Calciopoli nel 2006 con la discesa in Serie B. Se l’alterazione dei dati di bilancio non dovesse risultare determinante per l’iscrizione al campionato la sanzione sarebbe più lieve. Qui si parla di multa e inibizione dei dirigenti coinvolti. Per la Juventus il passaggio principale è capire se ci siano i margini per riaprire l’indagine. Poi, nel caso, la società rischierebbe sanzioni anche con un nuovo CdA.