Sabatini: «Inzaghi non minacciato? Ma per la giustizia sportiva sì!»
Sabatini esprime il proprio pensiero in merito alla testimonianza di Simone Inzaghi sul caso ultras e sulle telefonate con Marco Ferdico, il capo ultras dell’Inter arrestato.
DIFFERENZE – Su Radio Sportiva, Sandro Sabatini dice la sua sulle testimonianze davanti agli inquirenti di Simone Inzaghi e Javier Zanetti, in merito al caso ultras. Questo il suo intervento: «Cinque anni fa, fu la Juventus a denunciare, in questo caso né Inter né Milan hanno denunciato. Parliamoci chiaro: nel momento in cui Inzaghi testimonia che lui non è mai stato minacciato, dal punto di vista della giustizia ordinaria ci sta. Ma dal punto di vista della giustizia sportiva equivale ad una minaccia. Se Zanetti dice di non riferire ai piani più alti il discorso dei biglietti, per la giustizia sportiva conta. Lui è il vicepresidente e il fatto di non volerlo riferire a Beppe Marotta, vuol dire che aveva un potere decisionale».