Schelotto: «L’Inter si è liberata di me, non mi volevano più!»
Ezequiel Schelotto ha parlato a La Casa di C della sua esperienza in nerazzurro, descritta in modo negativo dall’argentino ex Inter.
LIBERAZIONE – Ezequiel Schelotto è tornato a parlare del suo periodo all’Inter. I ricordi dell’argentino non sono dei migliori però: «All’Inter si sono liberati di me. Non mi piaceva il modo in cui si stavano comportando e come mi dicevano le cose. Prima di essere un calciatore sono un uomo, mi ha fatto male essere trattato come se fossi il nulla. La mia famiglia mi vedeva triste. Si deve parlare in faccia. Ho detto vado via, non possiamo continuare insieme. Per loro fu una liberazione perché non mi volevano più». Schelotto arrivò a Milano in uno dei periodi peggiori dell’Inter degli ultimi anni.
ZANETTI – Il Galgo ha parlato anche di Javier Zanetti, che ebbe un ruolo decisivo nella trattativa: «Quando chiama Pupi non si può dire di no. Quella è stata la ciliegina sulla torta. Ero in Argentina, mio padre mi disse che c’era questa possibilità. Gli risposi ‘andiamo’, era un sogno che diventava realtà. Poi il gol nel derby davanti a tutta la mia famiglia». Il momento migliore a Milano è sicuramente il gol nel Derby, di cui Schelotto si è anche tatuato la data.