Sconcerti: «Tempo effettivo in Serie A? Cambierebbe i risultati! Argentina…»
Sconcerti parla della partita persa dall’Argentina contro l’Arabia Saudita e delle tante occasioni in fuorigioco, anche da parte di Lautaro Martinez. Il giornalista, poi, nel corso dell’intervento su TMW Radio, dice la sua anche sul tempo effettivo e su cosa potrebbe accadere se venisse applicato nei match di Serie A.
SERVE UNA REGOLA – Mario Sconcerti commenta l’esordio al Mondiale dell’Argentina. Tante le occasione in offsides, comprese quelle di Lautaro Martinez (vedi articolo), che il giornalista commenta così: «A partire dal terzo giorno sono cominciate le sorprese al Mondiale. L’Argentina è stata soffocata. L’Arabia Saudita si è chiusa a metà campo e non lasciava spazio. Quando perdi la prima partita sei molto vicino all’esclusione. Il fuorigioco automatico è un vantaggio per le squadre meno forti. Non pesare sulla decisione di un arbitro ti aiuta anche ad avere coraggio nel praticare il fuorigioco, come ha fatto l’Arabia Saudita contro l’Argentina. Si sta andando nella direzione del tempo effettivo. Penso che la strada sia quella e che si stia cercando una scorciatoia per arrivarci senza fare una regola apposita, cercando di lasciare ancora in mano agli arbitri il giudizio. Trasportarlo in Serie A? Se ti ritrovi a fine partita con dieci minuti di recupero bisogna avere il risultato, perché altrimenti viene giù lo stadio. O si dichiara che il tempo deve essere effettivo oppure non si può lasciare così, alla pazienza degli spettatori. Qui non sono cambiati i risultati, ma in campionato ne cambierebbero tanti. Non sarebbe uno scandalo però bisogna esserci una regola scritta. Si deve andare incontro alle esigenze della modernità, però il calcio è un altra cosa. Così il calcio cambierebbe radicalmente». Non solo Argentina. Sconcerti, nel corso della trasmissione in onda sulle frequenze di TMW Radio, si esprime anche in merito al tempo effettivo in Serie A.