Severgnini: «Inzaghi all’Inter come un cuoco, ha cucinato una torta!»
Severgnini ha scritto un nuovo libro sull’Inter per celebrare il ventesimo scudetto, conquistato aritmeticamente venti giorni fa. Il giornalista e scrittore lo ha pubblicizzato a Sky Sunday Morning tirando fuori un’immagine virale di questa stagione, Inzaghi che “cucina”.
MODELLO VINCENTE – Per l’Inter che ha vinto lo scudetto ci sono tanti protagonisti, dentro e fuori dal campo. Ma Beppe Severgnini prova a individuarne due in particolare: «Io credo che una squadra che vince sia una combinazione di fattori. È un gruppo di giocatori che per qualche motivo si mette insieme, con un momento fondamentale: l’allenatore. Una volta funziona perché c’è un sergente, come Antonio Conte, e un’altra un allenatore come Simone Inzaghi. Poi c’è chi va a comprare i giocatori: Giuseppe Marotta. Lui è andato a comprare gli ingredienti per la torta, Inzaghi l’ha cucinata. Secondo me ci sono dei buoni giocatori nella Juventus, ma in questo momento il cuoco non riesce a metterli insieme».
Severgnini sui miglioramenti dell’Inter di Inzaghi
IL RILANCIO – Come giocatori, tanti sono arrivati a zero dal mercato e hanno reso tantissimo sotto Inzaghi. Severgnini ne sottolinea alcuni: «È impensabile che prendiamo lo scarto della Roma, Henrikh Mkhitaryan, lo scarto del Manchester United, Matteo Darmian, lo scarto della Lazio, Francesco Acerbi, e un ragazzo che era stato a Parma e Verona come Federico Dimarco che non ha il fisico di Erling Haaland ma li trasformiamo in quattro campioni che hanno fatto una grande annata. Vuol dire che la torta è stata cucinata bene, che il terreno è stato arato, seminato e irrigato bene. Così le piante crescono».