Teotino: «Mourinho polemico dopo non aver visto palla! Ci spieghi…»
Mourinho anche dopo aver perso contro l’Inter in maniera netta non rinuncia a fare polemica con la Lega Serie A, accusata di aver penalizzato la Roma piazzando il big match di San Siro domenica alle 18. Sulla questione interviene anche Teotino che a Microfono Aperto su Radio Sportiva demolisce il portoghese
José Mourinho dopo Inter-Roma ha sollevato la polemica sulla scelta della Lega Serie A di piazzare il match domenica alle 18. Gianfranco Teotino ha un’idea abbastanza chiara sulla questione: «La Roma ha fatto una partita a Milano con l’Inter molto deludente, come sempre peraltro. Quello che so di Mourinho è che questa avventura con la Roma l’unico elemento positivo che ha portato è questo feeling con il pubblico giallorosso che lo adora nonostante i risultati e un gioco anche peggiore dei risultati ottenuti».
STATISTICA – Prosegue Teotino: «Io credo che Mourinho a Roma sia un amore nato non per meriti sportivi, basti pensare alla statistica che ho letto stamattina e che mi ha colpito molto. Ossia che Palladino, da quando si è seduto sulla panchina del Monza, ha fatto lo stesso numero di punti della Roma di Mourinho. Questo per dire quanto sia stata deludente l’avventura a Roma finora. La sua ricerca di nemici sta diventando come la favola di ‘Al lupo Al lupo’ perché ci deve spiegare come mai tutti ce la dovrebbero avere con la Roma che non dà fastidio a nessuno visto che è lontanissima in classifica dalle posizioni che contano».
TEMPI SOSPETTI – Teotino crede che la polemica sia anche tardiva: «Io mi rendo conto che a volte prevalgono le esigenze televisive e DAZN, che deteneva i diritti della partita, preferiva mandarla in onda di domenica per questioni di audience. Tra l’altro questa lamentela l’ha fatta solo dopo aver perso una partita dove non ha mai visto la palla. Che questo fosse il calendario lo si sapeva a fine luglio oppure ai primi di settembre quando sono stati fatti gli orari. Bisognava contestare prima e non dopo aver perso la partita così nettamente sul piano del gioco».