Vaciago duro: «Si sta perdendo il senso del calcio. Abuso nell’uso del VAR!»
Guido Vaciago, direttore di TuttoSport, si è lamentato dell’evoluzione assunta dal calcio italiano negli ultimi anni, puntando il dito anche sulla frequenza dell’utilizzo del VAR.
LA POLEMICA – Il direttore di TuttoSport Guido Vaciago ha pubblicato un editoriale nell’edizione cartacea di oggi 12 novembre sul tema del VAR e dell’attuale modo di interpretare il calcio da parte degli arbitri. Innanzitutto, il giornalista ha posto l’accento su alcuni degli elementi che stanno caratterizzando il calcio italiano negli ultimi anni: «Bisogna fare un passo indietro prima di snaturare definitivamente il pallone e renderlo qualcosa che non è. Parliamo di sfioramenti che diventano rigori, di gol in sospeso per andare a valutare cavilli dei nuovi azzeccagarbugli calcistici che annullano gol per un alluce o una rotula in fuorigioco. Follie che costano caro in termini di credibilità, che disamorano gli appassionati e fanno innervosire i tifosi».
Vaciago sul presunto ‘abuso del VAR’ in Serie A
LA CONVINZIONE – Vaciago ha poi proseguito esprimendosi su quello che, dal suo punto di vista, è un modo di utilizzare il VAR che sta “snaturando il gioco del calcio”: «L’abuso ha trasformato il Var nella ‘moviola in campo’ di biscardiana memoria. Ma quel genio di Aldo Biscardi ha costruito una carriera sulla caciara. Il fatto che il mondo arbitrale, oggi, si ispiri involontariamente a lui è un contrappasso surreale e, forse, anche un po’ ridicolo. Vi preghiamo, arbitri, restituiteci il calcio vero. Quello che “il rigore è la massima punizione».