Zilliacus scagionato: «La giustizia ha prevalso! Tornerò a investire nel calcio»
Thomas Zilliacus, interessatosi all’acquisizione dell’Inter un anno fa, si libera da alcune accuse che avrebbero potuto implicare la detenzione. Ecco l’evoluzione della faccenda, commentata dallo stesso imprenditore.
ACCUSA – Circa un anno fa l’imprenditore finlandese Thomas Zilliacus era stato accostato al mondo nerazzurro dopo aver espresso la volontà di voler investire nella società Inter. Neanche l’insediamento della nuova proprietà Oaktree, dopo l’addio di Steven Zhang alla presidenza, aveva dissuaso il magnate dalla intenzione, tanto da dichiararlo anche alla nostra redazione. Su Zilliacus, però, è piovuta l’accusa di aver commesso atti illeciti a Singapore, con un mandato di detenzione emesso a febbraio nei suoi confronti. La faccenda ha recentemente subito un’evoluzione.
Thomas Zilliacus festeggia la sua innocenza: tornerà sull’Inter?
EVOLUZIONE – Zilliacus, però, ora può tirare un respiro di sollievo, visto che la Procura finlandese non ha trovato alcuna prova a suo carico. Dopo aver esaminato il materiale inviato da Singapore, il pubblico ministero è giunto a questa conclusione: l’imprenditore può considerarsi scagionato. Lo stesso Zilliacus ha reso nota la notizia, insieme ad alcune dichiarazioni: «Sono molto felice di vedere che la giustizia ha prevalso. Spero di poter tornare alla normalità e continuare le mie attività di investimento nei settori del calcio, della moda e dell’immobiliare in Italia». Chissà, dunque, se adesso il magnate finlandese tornerà forte sull’Inter.
