Calhanoglu, gioia per la Turchia ma con un rammarico: il motivo

Calhanoglu stasera ha segnato il gol del vantaggio della Turchia, nella vittoria per 1-2 contro la Repubblica Ceca. Un successo che vale la qualificazione agli ottavi degli Europei, dove però il centrocampista dell’Inter non potrà giocare.

PROTAGONISTA ASSOLUTO – Capitano, leader e anche goleador. Hakan Calhanoglu ha ribadito il suo status primario con la Turchia, trascinata agli ottavi di finale degli Europei. Il centrocampista dell’Inter ha aperto la vittoria per 1-2 contro la Repubblica Ceca ad Amburgo (dove ha giocato nel 2013-2014) con il gol al 51′. Ci ha poi pensato Cenk Tosun a blindare il successo, realizzando l’1-2 nel quarto minuto di recupero dopo il pareggio momentaneo di Tomas Soucek al 66′. Quest’ultimo momento, però, lascia delle ripercussioni pesanti per Calhanoglu.

Calhanoglu fuori con la Turchia agli ottavi degli Europei: ecco perché

ASSENZA CERTA – Agli ottavi di finale degli Europei la Turchia giocherà per ultima, martedì prossimo (2 luglio) alle 21 alla Red Bull Arena di Lipsia contro l’Austria di Marko Arnautovic. E Calhanoglu non ci sarà, per squalifica. Già in diffida dopo l’ammonizione all’esordio contro la Georgia, stasera è stato ammonito di nuovo. Proprio al 66′, per proteste chiedendo che l’annullamento del pareggio della Repubblica Ceca, complice un contrasto fra Tomas Chory e il portiere turco Mert Gunok. L’arbitro Istvan Kovacs ha avuto una serata molto complicata, perché ha ammonito ben sedici giocatori (fra cui Calhanoglu) più due espulsi. Antonin Barak al 20′ per doppio giallo, Chory a fine partita per un accenno di rissa scoppiato a centrocampo.