Italia, rocambolesca sconfitta con la Spagna nel finale: 4/4 per l’Inter
L’Italia perde in maniera sfortunata contro la Spagna nella semifinale di UEFA Nations League. Quando sembrava tutto fatto per i tempi supplementari è Joselu a condannare gli Azzurri: 2-1 a Enschede. In campo tutti e quattro quelli dell’Inter, Acerbi e Barella da titolari con gli altri due subentrati.
SCONFITTA ROCAMBOLESCA – In una partita equilibrata la Spagna batte 2-1 l’Italia. Sarà la nazionale di Luis de la Fuente a sfidare la Croazia domenica (20.45) a Rotterdam, per conquistare la terza edizione dell’UEFA Nations League. Un orrore sulla costruzione dal basso porta subito avanti la formazione iberica, al 3′ Leonardo Bonucci si fa scippare il pallone al limite dell’area e Yeremi Pino non perdona davanti a Gianluigi Donnarumma. La reazione dell’Italia è però immediata, con lancio per Nicolò Zaniolo sul cui tiro (destinato peraltro in fallo laterale) Maxime Le Normand “para” per un evidente fallo di mano che gli costa un rigore molto ingenuo. Dal dischetto il rientrante Ciro Immobile spiazza Unai Simon e all’11’ è già 1-1. Davide Frattesi, schierato in un ruolo che potrebbe essere utile anche per l’Inter (vedi articolo), farebbe anche gol con uno dei suoi classici inserimenti ma è in leggero fuorigioco. A inizio ripresa entrano gli altri due nerazzurri, Matteo Darmian e Federico Dimarco, per l’impresentabile Bonucci e Leonardo Spinazzola. Donnarumma compie subito un grande intervento su Mikel Merino, poi la girata di Alvaro Morata è a lato. Al 64′ potrebbe segnare proprio Frattesi, ma sulla sua deviazione ravvicinata Unai Simon è prodigioso. Joselu, a due minuti e mezzo dal 90′, segna su tiro dal limite di Rodri deviato da un doppio rimpallo. A tenerlo in gioco, in maniera molto sfortunata, è Francesco Acerbi. Per l’Italia nuova partita a Enschede, domenica alle 15 contro l’Olanda.