Analisi tattica Chelsea-Inter (1-1): compattezza e stanchezza. Inzaghi registra!
L’Inter impatta contro il Chelsea di Enzo Maresca nell’ultima amichevole estiva del club nerazzurro: di seguito l’analisi tattica di Chelsea-Inter (1-1), in cui al gol di Marcus Thuram ha risposto quello di Lesley Ugochukwu.
Analisi tattica Chelsea-Inter, le scelte di Inzaghi:
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Carlos Augusto; Darmian, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Correa.
Chelsea-Inter: analisi tattica della partita amichevole
PRESTAZIONE NERAZZURRA – L’Inter arriva all’amichevole con il Chelsea con la voglia di rifarsi dopo la brutta sconfitta per 0-2 contro l’Al Ittihad. Il match con i Blues presenta, sin dall’inizio, un copione molto chiaro: gli inglesi attaccano, provando a scardinare la difesa nerazzurra attraverso il ricorso costante agli esterni, mentre i meneghini si difendono in maniera ordinata e provano a contrattaccare applicando i principi e i dettami che ha insegnato loro il tecnico Simone Inzaghi. Un ottimo interprete di tale sistema è Yann Bisseck, che è apparso nuovamente il più palla dei nerazzurri nella prima frazione di gioco. Sua la percussione, avviata dalla propria metà campo, da cui si è originato il gol del vantaggio dell’Inter siglato da Marcus Thuram su assist di Joaquin Correa.
Chelsea-Inter: le mosse di Inzaghi a partita in corso
COMMENTO FINALE – Nel secondo tempo si assiste allo stesso spettacolo visto nella prima frazione, con il Chelsea che attacca per provare a trovare la rete del pareggio e l’Inter che si impegna a difendersi in maniera compatta. Rispetto al primo tempo, i meneghini si fanno trovare più spesso in difficoltà. Sono soprattutto le percussioni degli esterni offensivi del club inglese a garantire maggiore pericolosità al club allenato da Enzo Maresca, con i laterali e i difensori dell’Inter spesso in riserva d’ossigeno a causa della velocità dei rispettivi avversari. Ciò viene acuito dall’uscita di Thuram, sostituito da Eddie Salcedo, e dagli ulteriori cambi effettuati a centrocampo per dare minutaggio ai più giovani. L’Inter non riesce più a ripartire, esponendosi con maggiore frequenza alle azioni offensivi dei londinesi, nelle cui fila fa il proprio ingresso in campo Raheem Sterling. La velocità dell’inglese è estremamente difficile da contenere, tanto che i nerazzurri vanno in affanno sul finale della seconda frazione. I londinesi, sfruttando quest’onta, riescono a pareggiare nel finale grazie alla rete di Lesley Ugochukwu sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Termina così 1-1 l’ultima amichevole estiva dell’Inter, da cui Inzaghi può ricavare due elementi utili: la squadra ha saputo dimostrare compattezza e solidità fino a quando la stanchezza non ha prevalso rispetto allo spirito combattivo; le seconde linee attuali non consentono di sentirsi al sicuro, per cui il rientro di Mehdi Taremi e Marko Arnautović diventa fondamentale per le ambizioni future dei nerazzurri.