Asllani svela il suo futuro: «Resto all’Inter?» la risposta è chiara!
Simone Inzaghi ha ridato fiducia a Kristjan Asllani, che nell’ultimo anno in nerazzurro è cresciuto notevolmente. Il calciatore albanese, ieri sceso in campo con la Nazionale, risponde sul suo futuro all’Inter.
CRESCITA – Kristjan Asllani è stato uno degli uomini di Simone Inzaghi a compiere il miglior processo di crescita nel corso dell’ultima stagione. Rispetto al primo anno in nerazzurro, quando l’allenatore dell’Inter lo considerava davvero pochissimo per le sue rotazioni in campo, quest’anno il centrocampista albanese è stato chiamato molto più in causa. Ma, soprattutto, ha sempre risposto con personalità, nonostante la sua giovane età, il ruolo di regista impegnativo e l’uomo fondamentale come Hakan Calhanoglu che ha dovuto sostituire.
Asllani non ha dubbi: la risposta sul suo futuro all’Inter
RISPOSTA – Una crescita che ha permesso ad Asllani di riacquistare quella fiducia che sembrava aver perso dopo il primo anno all’Inter trascorso un po’ nell’ombra. A confermarlo è lo stesso calciatore che, interrogato sul suo futuro, lascia davvero poco spazio all’immaginazione. In un periodo in cui le voci di mercato, che a breve avrà inizio con la sessione estiva, sono caldissime, Asllani allontana qualsiasi dubbio. Ai giornalisti di SportMediaset, Asllani risponde così sulla sua permanenza nel club nerazzurro: «Se resto all’Inter l’anno prossimo? Sono un giocatore dell’Inter, sono molto contento qua, in una delle migliori squadre. Sicuramente resterò con loro. Quando il mister mi chiama in causa io sono sempre pronto a dare il massimo, questo è quello che devo fare».
GRUPPO E OBIETTIVI – Kristjan Asllani poi ripercorra alcuni momenti dell’ultima stagione dell’Inter, con un occhio anche alla prossima: «Migliore della Serie A in una statistica? Sono contento, sono piccole note positive ma devo continuare a lavorare e imparare dai giocatori fortissimi che ho davanti. Vincere lo scudetto nel derby è stato bellissimo. Io sono tifoso interista da sempre quindi vincere la seconda stella così ci ha reso contenti. Ora puntiamo all’Europa? Certo l’Inter deve sempre puntare a vincere più trofei possibili. Ora c’è la Nazionale, poi quando torno vedremo. Non vedo l’ora di rivedere i ragazzi dell’Inter, ci sentiamo spesso e sono contento di essere in un gruppo così unito».