Barella: «Derby? Stretta mano ai milanisti! Inter, c’erano varie offerte»
Barella racconta le emozioni del derby scudetto, partita che ha consegnato all’Inter la seconda stella. Poi sul suo approdo a Milano nel 2019.
SCARAMANZIA – Barella ora più tranquillo prima delle partite: «Prima, circa 2-3 anni fa, ero molto scaramantico. Facevo dei gesti ben definiti, ora sono molto più sereno e tranquillo. Mi piace ridere e parlare con i compagni. Nell’ultima stagione non mi sono tagliato i capelli prima della certezza definitiva dello scudetto, ma più che rito scaramantico lo abbiamo fatto per scherzo con i miei compagni».
SCUDETTO – Barella sul derby che ha consegnato lo scudetto all’Inter e poi racconta di un grande gesto: «Sensazioni derby scudetto? Bellissime! Noi la sicurezza ce l’avevamo, ma vincerlo nel Derby sarebbe stato un plus per tutti. Abbiamo provato e abbiamo portato a casa questa cosa leggendaria. Ma dopo aver esultato ho subito dato la mano ai giocatori del Milan, perché anch’io ho perso scudetti, finali di Champions League ed Europa League. Mi sono sentito di farlo».
SALTO – Barella sul passaggio nel 2019 a Milano: «Dal Cagliari all’Inter? Lì ho ricevuto la convocazione in Nazionale, la mia carriera stava spiccando il volo. Mi sono sentito la sensazione di andare per crescere. Erano arrivate tante offerte, ma ho voluto sposare subito il progetto dell’Inter. All’inizio è stato strano, anche se l’Inter mi ha sempre fatto sentire al centro, è stato semplice anche con i compagni».
SAN SIRO E GOL – Infine, Barella racconta due gol in particolare: «Emozioni primo gol a San Siro? Gol vittoria peraltro, anzi il primo è stato in Champions League con lo Slavia Praga. Quello più emozionante col Verona e lì abbiamo vinto. L’esplosione di San Siro sempre bella».
