Barella ‘feroce’: «In campo ho pochi amici! È adrenalina, passione»
Barella animale da palcoscenico, o meglio da rettangolo verde. Il centrocampista dell’Inter e dell’Italia parla della sua professionalità.
GRUPPO ITALIA – Dopo una prima parte di intervista legata all’Inter, Nicolò Barella si esprime poi sulla Nazionale: «Cosa facciamo? C’è chi gioca alla playstation, chi legge, chi guarda Netflix. Io sto con un gruppo, che è un po’ la base di quello dell’Inter o comunque con chi sono cresciuto nelle giovanili. Ci riuniamo in camera mia, si parla, c’è qualcosa alla tv, il pomeriggio ci riposiamo. Magari dopo cena parte un discorso che continua a notte inoltrata, magari prima del coprifuoco (ride, ndr). Il giorno dopo la partita hai quasi 24 ore senza far niente».
EURO 2020 – Barella non dimentica l’alloro europeo di tre anni fa: «Momento più bello di Euro 2020? Uno dei più belli il ritorno dopo la partita con l’Austria, perché in pratica eravamo fuori per il gol di Arnautovic, in offside per una punta di scarpa. Ma siamo passati e dopo quella partita ho iniziato a dire ‘Mi sa che è nostro’».
COSE SEPARATE – Infine, Barella molto schietto: «Nel campo io personalmente ho pochi amici, fuori ne ho mille. In campo sono una persona, fuori ne ho un’altra. Perché non è solo lavoro, è la nostra passione, la nostra dose di adrenalina, la nostra competitività, tu vuoi vincere».
