Calhanoglu: «Con noi lo spirito del 2008! Era la gara che volevamo»
Calhanoglu, dall’Inter alla Turchia, con l’obiettivo sempre di vincere. Il turco ha commentato la vittoria di ieri contro la Georgia.
OBIETTIVO CENTRATO – Hakan Calhanoglu commenta la vittoria della Turchia contro la Georgia: «Abbiamo messo in campo quello che volevamo, volevamo mettere pressione sull’avversario e metterlo in una situazione difficile nei primi 30 minuti. Ce l’abbiamo fatta. Se nel secondo gol non ci fosse stato il fuorigioco forse la partita sarebbe andata meglio. Siamo arretrati poco dopo l’1-1, non è stato bello. Più correvamo, più iniziavamo a stancarci. Ci siamo abbassati, ma l’importante era non staccarsi dal gioco».
FELICI – Ancora Calhanoglu sulla sua squadra: «La nostra concentrazione non è mai venuta meno nel secondo tempo. Eravamo sempre in gioco. L’avversario ha avuto occasioni di tanto in tanto. Samet ha fatto un’ottima parata. Ci abbiamo creduto fino all’ultimo minuto. Vittoria per 3-1, la prima partita era quella che volevamo. Noi siamo molto felici».
SPIRITO – Poi Calhanoglu cita la Nazionale del 2008, che arrivò fino alle semifinali dell’Europeo: «Sono molto felice per Mert e Arda. Obiettivi molto importanti. L’importante è la squadra, non il marcatore. Tutti hanno lottato molto bene oggi. Lo spirito del 2008 è molto importante per noi. Stiamo cercando di rifletterlo sul campo. Questo è il nostro unico obiettivo. Stiamo lavorando duro da 3 settimane. Tutto è andato bene. Certo, di tanto in tanto ci sono stati degli errori, ma li analizzeremo nella prossima partita e faremo ancora meglio. Siamo sempre tranquilli».