Champions League, Inter ora si fa sul serio! Svelata la modalità di sorteggio

Questa sera si giocherà l’andata dei Playoff della UEFA Champions League, da cui usciranno le ultime squadre e possibili rivali dell’Inter che prenderanno parte alla competizione. E, con il nuovo formato, la UEFA ha svelato la modalità del sorteggio.

NUOVO FORMATO – Come ben sappiamo, la UEFA Champions League ha cambiato formato. Non più otto gironi da quattro squadre, ma un unico campionato composto da trentasei squadre (di più, quindi, rispetto al vecchio formato). Le prime otto voleranno direttamente agli ottavi di finale, mentre dalla nona alla ventiquattresima classificate si affronteranno in un playoff per definire le altre otto che prenderanno poi parte alla fase a eliminazione diretta. Dalla vencinquesima alla trentaseiesima, invece, sarà eliminazione senza “retrocessione” in Europa League. Un formato che vedrà l’Inter protagonista.

Champions League, le modalità di sorteggio: possibili rivali dell’Inter

SORTEGGIO – Chiaramente il nuovo formato implica anche che il sorteggio sia diverso per la nuova Champions League. E lo spiega la UEFA. Ogni squadra giocherà otto partite: quattro in casa e quattro in trasferta, alternate. La decisione delle gare in trasferta o in casa è totalmente casuale e la deciderà il software incaricato di sorteggiare le varie partite. Ma chi giocherà contro chi? Semplice: le squadre sono divise in quattro fasce (l’Inter sarà in prima) e le otto gare saranno disputate contro due squadre per ogni fascia (due contro altre squadre di prima fascia, due contro squadre di seconda fascia, due contro squadre di terza fascia e due contro squadre di quarta fascia).

ULTERIORI DETTAGLI – Il sorteggio della nuova Champions League prevede anche che le due partite contro le squadre di una fascia saranno giocate UNA in casa e UNA in trasferta (per esempio, l’Inter affronterà una squadra di prima fascia a San Siro, una squadra di prima fascia in trasferta e così via per le altre tre fasce). Importante sottolineare anche che NON sono previsti derby tra squadre della stessa nazione e che, nelle otto partite, una squadra potrà affrontare al massimo DUE avversarie facenti parte della stessa nazione (per esempio, prendendo in considerazione l’Italia, una squadra straniera potrà giocare al massimo contro due tra Inter, Milan, Bologna, Juventus e Atalanta).