È un Gosens ingolfato che ha bisogno di giocare! Inter-Spezia crash-test
Gosens ha bisogno di giocare per trovare continuità e fiducia. Il tedesco è ingolfato ma il tempo non è dalla sua parte. Soprattutto con un Dimarco così
REAZIONE − Inter chiamata ad una reazione, non nel risultato, bensì nel gioco e in alcuni suoi interpreti. È questo il diktat in vista di sabato sera contro lo Spezia, seconda giornata di campionato. Ci si aspetta di più da diversi giocatori, uno fra tutti Robin Gosens. Il laterale tedesco è stato scelto da società e tecnico come l’erede designato di Ivan Perisic. Ad oggi, l’ex Atalanta non ha reso come ci si aspettava. La precaria condizione fisica, il peso di dover sostituire un pezzo da novanta come il croato, il passaggio dall’Atalanta all’Inter, sono al momento una determinante che il tedesco dovrà necessariamente risolvere. La soluzione: giocare!
STEP IMPORTANTE − Al Via del Mare di Lecce, Gosens ha giocato 57 minuti di sufficienza risicata. Tanta corsa e impegno a sinistra ma poca qualità nelle giocate. Il tedesco a volte è apparso anche impacciato con Federico Dimarco decisamente più in palla sia come braccetto che nel ruolo di laterale tutta fascia. Proprio quel Dimarco che potrebbe scavallarlo nelle gerarchie se questa falsa partenza dovesse prolungarsi. La sensazione è che, oltre alla non perfetta condizione fisica (fondamentale per il tedesco), a Gosens manchi una certa fiducia mentale. Se Dumfries e Darmian sull’out di destra si sono dimostrati già una macchina ben collaudata e col pilota automatico, a sinistra il tedesco sembra ancora un motorino ingolfato a tempi alterni. Lo step Spezia sarà fondamentale per ritrovare marcia e fiducia anche perché il tempo è tiranno.