Inter, dalla Roma allo Young Boys: il valore dalla panchina è alto!
Pesantissima vittoria dell’Inter ieri all’Olimpico di Roma contro i giallorossi. Ora la tappa in Svizzera con lo Young Boys, consapevole anche di una panchina dal gran valore.
NEL MOMENTO DEL BISOGNO – Le grandi squadre si vedono anche nel momento del bisogno. L’Inter ieri sera all’Olimpico ha avuto bisogno della sua panchina e grazie a questa è riuscita a sbancare l’Olimpico. Peraltro per il nono anno consecutivo, i nerazzurri escono imbattuti dalla tana dei giallorossi. Se è vero che la firma su questa fantastica vittoria l’ha messa capitan Lautaro Martinez (quarto gol stagionale con la maglia della Beneamata), è altrettanto forte e significativo il contributo arrivato dalla panchina. La trasferta di ieri sera, da questo punto di vista, è stata indicativa: dopo 28′, l’Inter perde due pezzi da novanta come Hakan Calhanoglu e Francesco Acerbi per infortunio, sostituiti rispettivamente da Davide Frattesi e Stefan de Vrij. Qualsiasi squadra ne avrebbe risentito, l’Inter ne è uscita alla grande. Qualche sofferenza nei minuti immediatamente successivi ai due cambi, ma poi la squadra si è perfettamente assestata, sbancando l’Olimpico nella ripresa.
Dopo Roma, ora tappa in casa dello Young Boys: l’Inter non vuole fermarsi
TAPPA – Da Roma a Berna, ora l’Inter si prepara alla tappa in Svizzera, in casa dello Young Boys nel match valido per la terza giornata di Champions League. Obiettivo non fermarsi e dare continuità a questa serie di buonissimi risultati. I nerazzurri, domani conferenze e rifinitura, si preparano al match consapevoli di avere una rosa lunga e anche forte. Nel momento del bisogno l’Inter può fare affidamento alla sua panchina, composta non da seconde linee o riserve ma da veri e propri titolari. Ecco perché già a Berna, Inzaghi ruoterà nuovamente i suoi uomini: consapevolezza e fiducia.