Inter, prova di maturità per l’esordio: contro il Manchester City prove di rivincita – CdS
L’Inter ritrova il Manchester City all’esordio in Champions League per questa stagione nel nuovo format. Subito un esame di maturità per i nerazzurri allenati da Simone Inzaghi dopo la finale del 2023 persa dopo averla giocata alla pari.
CHI SI RIVEDE – La nuova stagione di Champions League per l’Inter comincia subito con un test estremamente impegnativo: la sfida contro il Manchester City, una rivincita simbolica della finale persa a Istanbul nel 2023. In quella serata, la squadra di Simone Inzaghi si arrese solo di misura ai campioni inglesi, lasciando il campo con l’amaro in bocca per aver sfiorato l’impresa. Ora, all’Etihad Stadium, si ripropone l’occasione di misurarsi nuovamente con i campioni d’Inghilterra. Il City di Pep Guardiola è una corazzata, in particolare quando gioca tra le mura amiche. I numeri parlano chiaro: gli inglesi non perdono in casa in Champions League da sei anni, con l’ultima sconfitta che risale al settembre 2018 contro il Lione. Questo dato rende ancora più arduo il compito dell’Inter, ma al tempo stesso aumenta il prestigio di un eventuale risultato positivo.
Manchester City-Inter diversa da una finale, ma prova di maturità
L’ESORIDO – Il match sarà un banco di prova importante soprattutto per la tenuta mentale del gruppo. Simone Inzaghi ha a disposizione una rosa solida e rodata, con ben nove giocatori che scesero in campo a Istanbul nella finale di qualche mese fa. Di quei nove, otto furono titolari, mentre Mkhitaryan entrò a partita in corso. Per loro, il confronto con il Manchester City avrà il sapore della rivincita, sebbene il contesto sia diverso e la pressione meno opprimente rispetto a una finale.
MATURI – Rispetto alle prime uscite stagionali, l’Inter sarà chiamata a un atteggiamento aggressivo e determinato, simile a quello mostrato contro l’Atalanta nel primo big match della stagione, quando i bergamaschi furono letteralmente travolti. Se Lautaro e compagni riusciranno a riproporre quella ferocia agonistica, l’Inter potrà dare del filo da torcere al City. Il confronto con una squadra come quella di Guardiola sarà anche un’occasione per valutare quanto sia cresciuto il gruppo interista, che ha saputo trasformare la sconfitta di Istanbul in uno stimolo per alzare il livello complessivo.
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno