Inter all’ultimo tango 2024 a San Siro: col Como triplo obbligo
L’Inter se la vedrà contro il Como per chiudere il suo 2024 a San Siro. Un solo risultato per la truppa di Simone Inzaghi.
UN SOLO RISULTATO – Vincere per il tenere il passo di chi sta davanti, vincere per dare continuità ad un ciclo positivissimo di risultati, vincere per rispondere a tutte le big che hanno chiuso l’ultimo weekend pre-natalizio con una vittoria. Insomma, tra poche ore l’Inter dovrà scendere in campo contro il Como a San Siro per andare alla ricerca dell’unico risultato non opinabile: ossia il successo. La partita di San Siro, che arriva a due giorni da Natale, sarà molto importante visti anche gli ultimi risultati delle rivali/grandi. Dalle due dirette rivali, Atalanta e Napoli, passando per le inseguitrici Juventus e Lazio, fino ad arrivare ai cugini del Milan, tutte hanno portato a casa i tre punti. Ora toccherà alla squadra di Simone Inzaghi non steccare.
Inter, attenta al Como: antivigilia di Natale a San Siro
ULTIMO TANGO – Di fronte ci sarà un Como da prendere con le pinze. Uno perché si tratta di una squadra neo-promossa, che dopo oltre 20 anni rivede l’atmosfera di San Siro e, dunque, giocherà con un entusiasmo carico a pallettoni. Due, perché la squadra di Cesc Fabregas, non solo gioca un buon calcio, ma può vantarsi di avere in squadra uno dei giocatori più talentuosi dell’intera Serie A se non d’Europa. Ossia quel Nico Paz, argentino classe 2004, di proprietà del Real Madrid e dal mancino fatato. E terzo, il Como ha già battuto una grande in questa stagione, la Roma, e lo ha fatto una settimana fa. Servirà la miglior Inter per regalare al Meazza, nuovamente sold-out, un’antivigilia di Natale coi fiocchi. Un ultimo sigillo per chiudere in bellezza (a San Siro) un 2024 da libri di storia.