Inzaghi alza l’asticella prima di Inter-Milan: i piagnistei fuori dal campo!
Inzaghi carica l’Inter e prepara tutto l’ambiente per l’attesissimo Inter-Milan di Champions League. L’ultimo atto prima della finale di Istanbul, dove solo una delle due milanesi potrà continuare il sogno di una stagione. Per il Derby di Milano tante polemiche ma zero alibi ora
VIGILIA SENZA PRECEDENTI – A Milano si respira un’aria diversa dal solito. A poco più di 24 ore dall’ultimo Derby di Milano stagionale, in assoluto quello più importante da vent’anni a questa parte, Inter e Milan fanno i conti con la realtà. Le solite strategiche polemiche preventive sono già iniziate. Ci pensa Simone Inzaghi (vedi dichiarazioni) in conferenza stampa a mettere tutto in ordine. E tutti al proprio posto. Le motivazioni ad Appiano Gentile e Milanello sono le stesse, le situazioni opposte. Il vantaggio dell’andata aiuta ma non risolve la questione, come spiegato brillantemente anche dall’ex rossonero Francesco Acerbi (vedi dichiarazioni). L’Inter non può limitarsi a difendere il 2-0 aggregato, anche se basterebbe per andare in finale. Il Milan dell’ex nerazzurro Stefano Pioli (vedi dichiarazioni) non può accontentarsi della vittoria di misura, perché non basterebbe a superare il turno. Stavolta vincere la partita nella partita è più importante della partita in sé ma si gioca con altre regole. Regole che stanno solo ed esclusivamente dentro il campo. Inzaghi, essendo fiducioso e sicuro di sé, utilizza un approccio comunicativo strategico diverso da quello di José Mourinho nel 2010. Scelta apprezzabile. E non capìta proprio da tutti.
Inzaghi prepara l’ambiente per Inter-Milan
PARTITA SENZA PIAGNISTEI – L’idea di dipendere solo da sé fa andare avanti l’Inter. Questa motivazione spinge Inzaghi a porre l’attenzione sul rettangolo verde di gioco. Le polemiche arbitrali sul francese Clement Turpin, anche in virtù di quanto accaduto all’andata per mano del VAR e del fischietto spagnolo Jesus Gil Manzano (vedi focus), non attaccano. C’è strategia anche in questo. Una frecciatina velata su Milan-Inter alla vigilia di Inter-Milan e il gioco è fatto. Testa solo al campo adesso, ovvio. Inzaghi sa che fallire questa partita non può e non deve dipendere da “forze” esterne. L’Inter si ripresenta nel “suo” San Siro senza cercare alibi. Servirà un’altra partita (quasi) perfetta come quelle dell’ultimo mese. Chi piange, prima ancora di scendere in campo, non può essere di aiuto in una serata come quella che sta per verificarsi. Altrove, invece, probabilmente la pensano diversamente… E aizzano. Inter-Milan di Champions League non è solo il Derby di Milano più importante degli ultimi vent’anni ma è un appuntamento con la storia a San Siro: l’appuntamento da non fallire con la storia, per la precisione. E Inzaghi ha già fatto capire che la sua Inter non ha nessuna intenzione di disertarlo, a prescindere da tutto.