Inzaghi e la nuova Inter ibrida (11+14): la pagella del calciomercato
Inzaghi è soddisfatto della rosa a fine calciomercato e adesso la sua nuova Inter può davvero fissare gli obiettivi stagionali… focalizzandosi prima sull’Italia e poi sull’Europa. Anche perché qualche lacuna è rimasta nonostante più di dodici “novità” rispetto alla stagione precedente
CALCIOMERCATO – La nuova Inter di Simone Inzaghi dopo il calciomercato estivo è un ibrido. Meno forte nell’undici titolare ma più competitiva nella rosa dei venticinque rispetto alla passata stagione. Più precisamente, a migliorare il giudizio complessivo non sono le prime alternative in panchina bensì le seconde. Ciò si traduce in panchina più lunga, seppur con rotazioni peggiori. Un paradosso? Non proprio. Analizzando tutti gli avvicendamenti si arriva a una conclusione. Cambia il primo regista della squadra, perché Yann Sommer in porta non è un estremo difensore con il “numero 10” sulla schiena ed è già evidente. I dettagli nell’articolo dedicato qui di seguito.
PORTIERI – Calciomercato Inter in porta: da Onana a Sommer | Analisi e voto
In difesa Benjamin Pavard è il braccetto destro perfetto per impostare anche sul lato opposto, dando un’alternativa valida alla costruzione della manovra in genere mancina. Un’opzione importante per continuare a imporre il proprio gioco con il 3-5-2, come richiesto da Inzaghi alla sua Inter. E recuperare centimetri utili anche sulle palle alte. Nell’articolo che segue tutti i dettagli.
DIFENSORI – Calciomercato Inter in difesa: da Skriniar a Pavard | Analisi e voto
A centrocampo cambiano tutte le alternative dalla panchina per le rotazioni. Il “quarto” titolare diventa Davide Frattesi, che è un “doppione” in rosa anziché un pezzo unico. Questo è il chiaro esempio di “non miglioramento” ma di modifica dell’idea di base. Il miglioramento, semmai, si ha con il “quinto” mediano e con la batteria dei quinti a tutta fascia. Di seguito i dettagli nell’articolo.
CENTROCAMPISTI – Calciomercato Inter a centrocampo: da Brozovic a Frattesi | Analisi e voto
In attacco il “nuovo” trio si propone per alternarsi nel ruolo di spalla dell’unica punta da gol presente in rosa. L’impresa di Inzaghi sarebbe quella di far andare tutti e quattro i suoi attaccanti in doppia cifra ma lo “storico” è diverso. Ambizioso migliorare lo schema precedente da 60 reti (28 + 14×2 + 4) in tutte le competizioni. Se Marko Arnautovic da primo cambio non segnasse almeno 15 reti (utopia?) non darebbe un apporto migliorativo, per questo si punta molto sulla fame di gol dei due estremi del reparto. Si prospetta una forbice più ampia tra il primo marcatore (titolare fisso) e gli altri tre aspiranti (spalle rotanti). Tutti i dettagli a seguire nell’articolo dedicato.
ATTACCANTI – Calciomercato Inter in attacco: da Lukaku ad Arnautovic | Analisi e voto
In definitiva, la nuova Inter di Inzaghi può puntare a lottare per lo Scudetto in Serie A proprio grazie alla rosa più completa e lunga, quindi in grado di garantire prestazioni continue sul lungo periodo contro le altre squadre. E negli scontri diretti può far valere le opzioni dalla panchina a partita in corso. Per la Champions League i discorsi riprenderanno più in là. Il calciomercato estivo sentenzia: Inzaghi fa bene a fissare l’obiettivo seconda stella. Questa Inter da 7 in pagella ora è attrezzata per regalarsi il tricolore, ma solo correggendo gli errori della passata stagione.