CONFERENZA – Inzaghi alla vigilia di Inter-Juventus: tutte le dichiarazioni
Inzaghi protagonista della conferenza stampa di vigilia di Inter-Juventus. L’allenatore risponde alle domande dei giornalisti presenti a partire dalle ore 12:30. Un’ora prima è toccato a Thiago Motta.
CONFERENZA INZAGHI ALLA VIGILIA DI JUVENTUS-INTER
12.46 Finita la conferenza stampa di Inzaghi.
L’Inter è tornata?
Cinque vittorie danno grandissima fiducia ed energia, ma non siamo stati ad applaudirci. Abbiamo analizzato, dovevamo fare meglio, ma sappiamo che ci sono stati momenti dove potevamo fare meglio.
Sfida tra fratelli, che significa?
Sensazioni che rimangono dentro, ho sfidato Pippo otto volte da calciatore. Penso al primo Juventus-Piacenza al Delle Alpi ed è stato emozionante. Rimarrà in loro per tutta la vita e per i loro genitori. Penso ai miei scontri con Pippo, quando ci giocavamo pure gli scudetti. In quel Juve-Piacenza segnò appunto Pippo.
Undicesima partita tra Inter e Juventus. Quella che le ha dato più soddisfazione?
Penso a quella dell’anno scorso, perché venivamo dal trionfo di Riad e la Juventus si era avvicinata. Era una grande minaccia, ma la vittoria qui ci diede la linfa per la seconda stella.
Come sta lavorando Zielinski e dove deve migliorare?
Sta lavorando bene, l’abbiamo voluto con la società, è completo. Ha avuto un problema nel precampionato e pure adesso, quindi ha rallentato un po’. Ma mercoledì mi è piaciuto, si è inserito bene. Ci darà una grande mano.
Inzaghi, influisce il campo pesante sulla preparazione?
Solo l’allenamento mi interessa, non il tempo. Veniamo da 2 gare dispendiose, dovrò essere bravo insieme allo staff capire chi ha recuperato meglio.
A sinistra a che punto è Buchanan?
Ha fatto il primo allenamento ieri in gruppo, chiaramente potrà darci delle soddisfazioni, che si stava inserendo bene. Con il problema di Carlos Augusto siamo in emergenza, ma abbiamo visto la partita a Berna di Bisseck e abbiamo Darmian. Dobbiamo arrangiarci.
Inzaghi, Thiago Motta parla di altri favoriti. Dà fastidio questo nascondersi?
Non so se sia una strategia o qualcos’altro. Parlo per me, noi partiamo con gli obiettivi che sono lì. Noi vogliamo fare più partite possibili, ma come l’Inter ci sono altre 4-5 squadre che possono lottare.
L’anno scorso la vittoria in casa con la Juventus consente la volata scudetto e pure nell’anno di Conte. Cosa aggiungerebbe vincere domani?
Darebbe grandissima consapevolezza, ma rispetto allo scorso campionato era una partita di ritorno. Oggi siamo alla nona, ma sappiamo cosa rappresenta.
Inzaghi, lei ha incontrato la Juventus di Allegri. Oggi com’è?
E’ cambiata nei principi, Allegri aveva i suoi, Thiago Motta i suoi. Allegri lo stimo molto, così com’è stimo Thiago Motta. La Juventus finora ha fatto un ottimo percorso facendo bene sia in Champions League che in Serie A.
La Juventus concede poco ma produce poco. Può cambiare qualcosa in voi?
Inter-Juventus è l’undicesima per me, c’è stato sempre grandissimo equilibrio. Sarà una gara equilibrata, la Juventus ha perso la prima partita due giorni, è la migliore in Europa per gol subiti, con un ottimo allenatore che mi piace tanto. Sarà protagonista tutto l’anno.
In questa stagione, cosa ti aspetti al di là del risultato?
Dopo uno scudetto e una finale di Champions League, uno potrebbe dire ma… Ma io voglio migliorarmi così come il mio staff, il calcio evolve e le squadre sono più organizzate. Tutte le partite sono difficili, se penso all’ultima contro lo Young Boys, che ci ha creato diverse difficoltà. Noi dobbiamo migliorarci, in queste 5 partite vinte abbiamo avuto difficoltà e le abbiamo analizzate.
Inzaghi, in regia chi giocherà?
Per quanto riguarda la sostituzione di Calhanoglu sappiamo cosa rappresenta, vediamo il sostituto. Il sostituto naturale è Asllani, che è in crescita ed è migliorato, l’unica sfortuna sua è avere Calhanoglu in quel ruolo. Kristjan ha fatto ieri il primo allenamento, dobbiamo valutarlo oggi. Abbiamo pure Barella, bene nelle ultime due gare, e anche Zielinski. Mi porterò questo dubbio.
Inzaghi, Inter favorita secondo Motta. D’accordo?
Ci sono tante squadre, sarà campionato aperto perché hanno investito tantissimo colmando un grandissimo gap. Sarà più equilibrato.
Come sta l’Inter, Inzaghi?
L’Inter ci arriva bene, in una striscia di 5 vittorie di fila, ma abbiamo avuto qualche problemino che ci limiterà in queste cinque partite che ci porteranno alla sosta. I giocatori sono pronti e ben allenati, cercherò di mettere in campo i migliori.
Inzaghi, partita sempre molto sentita, quanto conta?
Senz’altro tutti quanti sappiamo quanto è importante e cosa comporta per noi, tifosi e società. Non è decisiva, ma avrà grandissima importanza. Praticamente abbiamo avuto lo stesso cammino.
12.30 Inizia la conferenza stampa di Inzaghi.
12.15 Un quarto d’ora all’inizio della conferenza stampa di Simone Inzaghi. Il tecnico presenterà Inter-Juventus, partita in programma domani alle 18.00 allo Stadio San Siro di Milano, valida per la nona giornata della nuova di Serie A.