Marotta: «Calhanoglu? Mai richiesta! Lautaro Martinez, solo firma»
Beppe Marotta, presidente dell’Inter, ha risposto alla domanda su Hakan Calhanoglu e non solo. Tra i temi anche Lautaro Martinez, l’Italia e Carboni.
TRE PEDINE – Il pensiero di Beppe Marotta durante la cerimonia di apertura del calciomercato estivo: «Non è pervenuta nessuna richiesta, ben venga la dichiarazione di Calhanoglu: rafforza il senso di appartenenza e noi ne siamo orgogliosi. Gudmundsson buon giocatore, ma in questo momento il nostro reparto offensivo è a posto, stiamo lavorando solo sul portiere. Lautaro Martinez protagonista? Siamo tutti persone serie, manca la firma perché è dall’altra parte del mondo, arriverà a giorni. Orgogliosi e contenti di questo suo senso di appartenenza».
RAPPORTO – Marotta, che aveva parlato anche a Sky Sport, si concentra sulla Nazionale: «Italia? Ci sono elementi critici per tutti e anche autocritica. Bisogna rafforzare il rapporto tra club e nazionale, la nazionale rappresenta un patrimonio per i nostri. Oggi troppa litigiosità, troppe divisioni, bisogna mettersi in collaborazione per uscirne bene. La nazionale è sempre stata un orgoglio per tutto il Paese. Commissione dei saggi? Strumento, ma bisogna andare indietro nel tempo perché oggi ci manca qualità tecnica e talenti. I talenti sono nati nei ceti meno abbienti, oggi invece il calcio come altri sport bisogna farli pagando. Tutti i bambini invece hanno diritto allo sport e ciò contribuisce ad ottenere risultati importanti. Spalletti ha grandi qualità e le ha dimostrate, ha da poco ha preso la nazionale, giusto passare da un processo di crescita».
PATRIMONIO – Oltre ad Ausilio, anche Beppe Marotta è stato incalzato su Valentin Carboni: «Carboni? Nostra risorsa e patrimonio dell’Inter, analizzeremo con calma eventuali proposte».