Marotta: «Inzaghi resta all’Inter? Penso di sì! Derby, non euforici»
Marotta sembra dare la conferma di Inzaghi per la prossima stagione come allenatore dell’Inter. Nel corso dell’evento Il Foglio a San Siro, al Meazza, l’AD Sport parla a seguito del diploma dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica (vedi articolo).
SODDISFAZIONE A METÀ – Giuseppe Marotta è consapevole che lo 0-2 di Milan-Inter non sia ancora definitivo: «Ci si sente contenti ma non euforici fino in fondo. Il fatto di aver vinto questo match non significa aver conquistato la finale, ma una prestazione positiva della squadra. È di buon auspicio per il ritorno, che però dobbiamo affrontare con rispetto per l’avversario. Ho l’esperienza di competizioni dove un risultato positivo dell’andata è stato ribaltato al ritorno. Vedi con la Juventus, che dopo aver perso 0-3 col Real Madrid vinse al Bernabéu uscendo per un rigore all’ultimo discutibile».
LA GESTIONE – Marotta parla di come l’Inter abbia giocato il derby: «Secondo me credo che l’approccio sia stato molto più determinante da parte nostra. Abbiamo colto l’opportunità di andare in vantaggio, questo ha un po’ destabilizzato il Milan che alla distanza è venuto fuori. Credo però che il Milan sia una squadra forte. Secondo me quello che è importante è la prestazione, che poi ha generato il risultato. Siamo stati bravi a fare gol nella prima fase, nella seconda abbiamo controllato le sortite offensive da parte del Milan. Questo a parer mio è confortante per il ritorno, contro una squadra che avrà una carica molto forte».
INZAGHI, CONFERMA IN ARRIVO? – Marotta non esclude la permanenza di Simone Inzaghi all’Inter: «Sarà allenatore nella prossima stagione? Io penso di sì. Nel senso: le valutazioni di un allenatore non si fanno su un episodio, su una partita o su una manifestazione, ma sul modo di lavorare e la sua professionalità. Devo dire che da questo punto di vista è assolutamente breavo, c’è solo un neo che è non essere stati protagonisti in campionato. Il Napoli è stato straordinario, noi siamo stati solo spettatori. Questo depone un po’ sfavorevolmente, ma la stagione è tuttora positiva: campionato, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Champions League siamo ancora protagonisti».