Marotta: «Orgoglio festeggiare la seconda stella. Vogliamo un altro scudetto»
Marotta presente presso alla “Galleria Cordusio” in Piazza Edison 2 per l’evento speciale organizzato da Poste Italiane per celebrare l’emissione di un francobollo dedicato all’Inter campione d’Italia 2023/2024 ha espresso tutta la sua gioia nel partecipare a questo evento. Poi un commento sul lavoro svolto nel settore giovanile. Queste le sue dichiarazioni dopo aver parlato di mercato.
SECONDA STELLA – Beppe Marotta esprime tutta la sua felicità per essere presente all’evento realizzato da Poste Italiane: «Sono onorato di essere qua, in questa manifestazione estremamente importante che Poste Italiane dedica sempre ai campioni d’Italia. È un orgoglio essere nel centro di Milano, noi siamo la squadra della città oltre che internazionale. Siamo a due passi dal Duomo, il cuore e l’icona della città. Sono orgoglioso di rappresentare l’Inter perché credo che questo riconoscimento sia meritato, coincide con la conquista della seconda stella, un avvenimento straordinario. Non faccio altro che ringraziare Poste Italiane per averci dedicato questo spazio che rappresenta qualcosa di intangibile ma di grande valore. È per me un momento assolutamente toccante».
Lavoro societario a 360° fino al settore giovanile
NELLA STORIA – Marotta parla in particolare dal lavoro svolto da tutta la società: «Dietro c’è una società di calcio non c’è solo l’espressione di una squadra che scende in campo ma una società che rappresenta 500 dipendenti che ha una missione prima sportiva e poi sociale, attraverso la valorizzazione del proprio Settore Giovanile per creare gli uomini del domani. Questa missione la vogliamo e l’abbiamo sempre svolta nel migliore dei modi. Questa emissione di francobollo è qualcosa che rimane nella storia. Noi vogliamo stare nella storia, sia nel presente che nel futuro, sperando l’anno prossimo di ritrovarci qui per celebrare l’ennesimo scudetto».
RISORSE ECONOMICHE E UMANE – Il presidente Marotta poi conclude parlando anche dei settori giovanili: «L’Inter è sempre stata attenta a investire nel settore giovanile non solo in termini economici ma anche in termini di risorse umane, mettendo a disposizione dei nostri ragazzi e ragazze, che sta avendo uno spazio importante nello scenario importante: sono ormai circa 200 ragazze che si sono avvicinate al nostro club. Noi abbiamo l’obbligo di mettere a disposizione non solo risorse economiche ma soprattutto educatori che riescano a inculcare i valori dell’educazione, della cultura e dello sviluppo fisico».
