Marotta: «Skriniar? Avuto richieste ma un obbligo! Bremer merito Ausilio»
Seconda parte dell’intervista di Marotta a DAZN. L’AD Sport, dopo aver parlato del mancato arrivo di Dybala e del ritorno di Lukaku (vedi articolo), spiega cos’è successo con Bremer e quale sia la volontà dell’Inter su Skriniar.
SALTATO – Gleison Bremer sembrava destinato all’Inter, poi è finito alla Juventus. Giuseppe Marotta spiega perché: «Le cose sono andate semplicemente… Direi che qua è merito di Piero Ausilio, che da mesi lavorava su questa pista. Devo dire che Bremer è un grande giocatore, poi i nostri condizionamenti legati agli equilibri economico-finanziari non ci hanno permesso di arrivare a una conclusione. Abbiamo fatto la nostra corsa, poi quando arrivano delle offerte molto distanti dalla nostra è giusto che il venditore faccia la sua scelta, così come il calciatore che è stato molto bravo e un grande professionista. Di conseguenza è sfumata un’opportunità, ma devo essere sincero: i manager hanno l’obbligo di intraprendere delle strade che poi portano anche a conclusioni negative. Fa parte del gioco, però bisogna apprezzare la perseveranza con cui abbiamo portato avanti questa cosa».
RESTA O NO? – La Curva Nord ha mostrato la sua chiarezza sul tema Milan Skriniar (vedi articolo). Da questo Marotta parte per parlare della posizione del difensore: «Abbiamo avuto questo incontro con i tifosi, ne siamo usciti ancora più rafforzati. Abbiamo notato una grande passione di questi rappresentanti, abbiamo notato come loro e decine di migliaia di sottoscrittori degli abbonamenti hanno questa fede. Non è assolutamente una protesta, ma dei chiarimenti. Noi abbiamo detto che da una parte abbiamo l’obbligo di fare una squadra competitiva, dall’altra il dovere di guardare all’equilibrio economico-finanziario. Skriniar è un giocatore fortissimo, non necessariamente dev’essere messo sul mercato. Assolutamente no. Abbiamo avuto dei contatti nelle scorse settimane e una richiesta, tutto sarà valutato ma fa parte delle dinamiche».
LA PROMESSA – Pur senza dare al 100% la certezza che Skriniar resterà, Marotta manda un messaggio ai tifosi dell’Inter: «Il tifoso deve stare tranquillo, perché la squadra sarà sempre competitiva. E deve esserlo, nel rispetto della fiducia che loro stessi ci hanno dato. Io ho accettato questo confronto, coi miei collaboratori che con me sono scesi a questo confronto. Ho notato questa passione, l’abbiamo visto anche nell’ultima partita contro la Sampdoria. Una manifestazione di affetto che ha rappresentato il giusto connubio fra squadra e tifoseria».