Mastantuono e non solo, in Sud America l’Inter segue altri quattro giovanissimi – CdS
L’Inter continua a scandagliare il Sudamerica, alla ricerca di giovani promesse da valorizzare in ottica futura. La linea guida è chiara: seguire la strategia voluta da Oaktree, che punta sull’acquisizione di giocatori giovani e di prospettiva per creare valore interno. Oltre Franco Mastantuono, nome già noto nel panorama argentino, secondo il Corriere dello Sport, Dario Baccin segue almeno altri quattro giovani talenti.
TALENTI IN DIFESA – L’Argentina si conferma un bacino privilegiato, ricco di talento e opportunità. Tra i nomi più intriganti monitorati dall’Inter spiccano quattro profili, ognuno con caratteristiche e potenziale diversi. Con la necessità di ringiovanire il reparto arretrato, Marco Di Cesare, difensore centrale di 22 anni del Racing Club, rappresenta una soluzione ideale. Il suo club è lo stesso da cui è arrivato Lautaro Martinez, un legame che potrebbe agevolare eventuali trattative. Di Cesare può ricoprire tutte le posizioni nella difesa a tre, un elemento fondamentale per il sistema tattico nerazzurro. Inoltre, il suo fisico e la sua lettura del gioco lo rendono un prospetto pronto per il salto in Europa. Un altro nome interessante per la retroguardia è Tobias Ramires, difensore appena diciottenne dell’Argentinos Juniors. Nonostante la giovane età, Ramires ha già mostrato personalità e qualità che lo rendono uno dei prospetti difensivi più interessanti del panorama argentino. Attualmente è fermo ai box a causa di un infortunio muscolare.
Esterno e attaccante, l’Inter in Argentina monitora in più ruoli
ALTRI NOMI – Salendo verso il reparto offensivo, l’attenzione si sposta su Thiago Fernandez, esterno ventenne del Vélez Sarsfield. Dotato di una grande rapidità e di una tecnica sopraffina, Fernandez è già un pilastro della sua squadra e ha attirato le attenzioni di club di Premier League, con il Liverpool in prima linea. L’Inter, però, potrebbe inserirsi. Infine, l’Inter ha messo nel mirino Gonzalo Petit, attaccante classe 2004 del Nacional di Montevideo. Rispetto agli altri nomi, Petit gode di meno visibilità, ma le sue prestazioni e il suo potenziale non sono passati inosservati. Giocatore rapido e con un ottimo fiuto per il gol, rappresenta una scommessa interessante per il futuro.
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno