Sala su San Siro: «Farò il possibile per tutelare interesse pubblico»
Il sindaco di Milano Beppe Sala ha parlato delle critiche da lui ricevute in consiglio comunale nella giornata di ieri, 11 novembre. Dal suo punto di vista, non si tratta di un segnale di un’opposizione generale nei confronti della sua linea su San Siro.
IL PUNTO – Nella giornata di ieri il sindaco di Milano Beppe Sala è stato accolto in consiglio comunale con critiche e fischi da parte di rappresentanti civici e ambientalisti per la sua posizione su San Siro. La motivazione della polemica si ricollega all’apertura di Sala alla costruzione di un nuovo stadio nell’area adiacente al Meazza. Tale soluzione viene vista con ostilità dagli ambientalisti in quanto tale da prefigurare l’abbandono di San Siro da parte di Inter e Milan. La preoccupazione maggiore è che lo stadio non vada neppure incontro a una ristrutturazione, ipotesi che si intende evitare con forza.
Sala sulle critiche ricevute per la questione dello Stadio San Siro
REPLICA NETTA – Come riportato da Calcio e Finanza, Sala ha replicato ai suoi contestatori sottolineando come si tratti di una minoranza che non rappresenta la posizione della collettività milanese. Questo il suo commento: «Chi ha contestato ieri aveva preparato il tutto, non ha ascoltato le mie parole. Si tratta di una posizione preconcettuale, che rispetto, ma io sto cercando di fare tutto il possibile per difendere l’interesse pubblico. So che si tratta di un tema divisivo… mettere d’accordo tutti è umanamente impossibile, però delle decisioni vanno assunte».