Taremi 3 in 1 per l’Inter di Inzaghi: ecco quali problemi risolve e come
Taremi si è già fatto conoscere dai tifosi dell’Inter ma soprattutto da Inzaghi, che adesso può contare su un attaccante affidabile in grado di risolvere più di un problema. Il nuovo numero 99 nerazzurro è la risposta migliore possibile. Inoltre si tratta di una risposta a titolo gratuito
MILANO – Se ti chiami Mehdi Taremi non hai bisogno di presentazioni. Il biglietto da visita, che vede quasi 200 gol segnati tra Iran, Qatar e Portogallo, basta e avanza. Soprattutto aggiungendo le 50 reti con la maglia della Nazionale Iraniana, della quale è la stella assoluta. Dopo gli inizi in Patria – tra Shahin Bushehr e Iranjavan – negli ultimi dieci anni l’attaccante di Bushehr ha fatto gioire i tifosi del Persepolis (Iran), dell’Al-Gharafa Sports Club (Qatar), del Rio Ave e soprattutto del Porto (Portogallo). Appena compiuti i 32 anni a Milano, Taremi è pronto a imporsi anche in Italia. La maglia numero 99 dell’Inter, liberata tre anni fa da Andrea Pinamonti, ha un nuovo padrone. Per la felicità di Simone Inzaghi, che risolve tre problemi in uno. Vediamo in che modo.
Taremi soluzione a parametro zero per i problemi dell’Inter
OPERAZIONE TRIS – Il primo problema risolto da Taremi è la familiarità con il gol. Il classe ’92 iraniano è già il capocannoniere estivo della nuova Inter di Inzaghi ma non è questo ciò che conta. Il ruolo di terzo attaccante, alle spalle dei titolari Lautaro Martinez e Marcus Thuram, non può essere ricoperto da un profilo che non è in grado di andare in doppia cifra di reti. E Taremi in questo senso è una garanzia, pur perdendo il ruolo di titolare rispetto alle esperienza precedenti. Altro problema che il 32enne ex Porto risolverà è quello relativo ai rigori, essendo un abile rigorista. Farà le veci di Hakan Calhanoglu, prima scelta dagli undici metri in casa Inter. Infine, Taremi risolve anche il problema dell’ambizione mista a esperienza, che si traduce in leadership. Non si lamenterà né sentirà un “leone in gabbia” quando non chiamato in causa. Semplicemente perché l’Inter, a 32 anni, è il punto più alto della sua carriera. Una riserva di lusso sempre pronta all’uso: Taremi a parametro zero è un colpo che può solo far felici l’Inter e Inzaghi, oltre che tutti i tifosi interisti. Aspettando i gol che contano davvero, a partire da Genoa-Inter (Serie A).
