Taremi: «Inter, serve essere top! Inzaghi? Ci ho parlato. Voglio questo numero»
Taremi presto sarà ufficialmente dell’Inter con tanto di comunicato ufficiale. L’attaccante dell’Iran, intervistato dal collega Hatam Shiralizadeh, si è espresso su Inzaghi e sul suo approdo a Milano.
LIVELLO TOP – Mehdi Taremi non ha avuto alcun problema ad accettare l’offerta dell’Inter nei mesi scorsi. L’iraniano sa cosa vuol dire giocare per un club come quello nerazzurro: «All’Inter chiunque giochi deve essere un giocatore di altissimo livello. In questa squadra devi sforzarti di essere un top player. Alcune offerte non richiedono nemmeno molta riflessione, tanto da decidere senza neanche pensarci tanto. Subito ho avuto un breve colloquio con Simone Inzaghi. Non ho mai preso in considerazione offerte dall’Arabia Saudita. Cerco sempre opportunità di crescita e di unirmi a squadre più forti. Diversi club in Europa hanno espresso interesse, ma nessuno di loro ha inviato un’offerta ufficiale. Prima di unirmi all’Inter, ho ricevuto offerte da 3-4 club in Inghilterra, 2-3 club in Italia e uno dei migliori club in Spagna. Numero di maglia? Se fosse libero il 99, forse lo sceglierò. Ronaldo il Fenomeno il migliore della storia, è il mio idolo».
Taremi all’Inter, ma non dimentica l’esperienza al Porto
PORTO – Al contempo, Taremi non dimentica i suoi anni in Portogallo tra i Dragoes: «Ho avuto un solo incontro con i dirigenti dell’FC Porto per il prolungamento del contratto. Ho detto qualcosa e loro hanno detto NO, e quella è stata la fine mia e del Porto. Considero il Portogallo la mia seconda casa. I sentimenti dei tifosi del Porto hanno avuto un grande impatto sulla mia vita personale. Ho detto loro che resterò un tifoso del Porto fino alla fine della mia vita. Sergio Conceicao è veramente un grande allenatore in termini tattici, tecnici e di analisi. Lui è molto scrupoloso in allenamento».
